ANALISI DEL VENERDÌ: quanti candidati alla vittoria all’Estoril?
Grande competitività, un nuovo rivale e un pilota che vuole aggiungersi agli altri nel far festa
Prima giornata in pista al Circuito Estoril valida per il Round di Estoril del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022. Senza dubbio i magici tre saranno protagonisti in Portogallo, ma attenzione: potrebbe esserci spazio anche per un altro pilota. Andiamo ad analizzare il passo gara per vedere chi è già messo bene, chi si trova a metà strada e chi invece deve migliorare.
I DUE FAVORITI: Razgatlioglu contro Bautista
Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) al momento sembrano avere del vantaggio nei confronti di tutti gli altri. Il turco alla fine della FP2 ha girato in 1’36” basso realizzando un 1’36.290 come miglior crono oltre ad altri quattro 1’36” medio-bassi che lo rendono uno dei favoriti in vista della due giorni di gare. Il campione del mondo va ancora a caccia della sua prima vittoria stagionale ma è stato l’unico a realizzare diversi giri sotto l’1’36.6.
Un solo giro per Alvaro Bautista sotto l’1.36.6, ovvero un 1’36.463. In totale lo spagnolo ha percorso quattro giri in 1’36”. A inizio sessione è stato consistente con la gomma SC0 al posteriore facendo meglio di Toprak con la SC0: la scelta delle gomme dunque sarà decisiva in vista delle gare.
SERVE UN PICCOLO STEP: Rea e Gerloff non lontani dalla vittoria
Il sei volte campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) puntano a chiudere il gap che li separa dai due davanti. Rea non è riuscito a scendere sotto l’1’36.6 e il suo miglior crono è stato un 1’36.692 mentre tutti gli altri sono stati un 1’36.9.
Gerloff nel 2020 all’Estoril ha portato a casa due podi e oggi ha provato una gomma nuova senza però riuscire a mettere insieme un buon tempo sul giro anche se è stato comunque consistente: lo statunitense conclude la sua giornata con nove giri in 1’37, tutti tra un 1’37.1 e un 1’37.9, con un leggero calo negli ultimi tre passaggi. Sul dritto è più veloce di Razgatlioglu: lo statunitense ha il potenziale e punta a salire per la prima volta sul podio in questo 2022. La Tissot Superpole sarà decisiva.
RIUSCIRANNO A LOTTARE PER IL PODIO? Locatelli guida il gruppo
Ci sono altri tre piloti da tenere d’occhio: si tratta di Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), Xavi Vierge (Team HRC) e Loris Baz (Bonovo Action BMW). Il lombardo ha percorso 11 giri in 1’37” ed è soddisfatto del grande lavoro svolto insieme al team. ‘Loka’ può dire la sua nella lotta per un posto sul podio.
Xavi Vierge è stato il più veloce sul dritto e a fine giornata ha percorso ben 13 giri come long run di cui dieci veloci, scendendo a un 1’37.2. Quattro giri per Baz in 1’37.6 e quindi anche il francese va considerato per un posto tra i primi sei. Da non sottovalutare nemmeno Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) e Iker Lecuona (Team HRC).
Attenzione ad altri due piloti…
Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Axel Bassani (Motocorsa Racing) vanno tenuti in considerazione. Lowes a fine sessione ha firmato sette 1’37”: se riuscisse a togliere un paio di decimi si ritroverà ancora una volta in lotta con Locatelli e Vierge.
L’1’37” di Axel Bassani dimostra che il veneto ha potenziale: il pilota di Feltre si accende nelle giornate di gara e quindi è assolutamente tra i candidati per un posto tra i primi sette. Il suo giro più veloce è stato un 1’37.601, paragonabile al tempo medio sul giro di Garrett Gerloff: aspettiamoci di vederlo ancora una volta lì davanti.
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